Il programma della 2a edizione si svolge dal 28 al 31 luglio 2005 ed è articolato in cinque sezioni:
1 – Tre film italiani della scorsa stagione: “La vita che vorrei” di Giuseppe Piccioni (in sala anche l’attrice Sandra Ceccarelli), “Quo vadis Baby” di Gabriele Salvatores (presenti Gigio Alberti e Andrea Renzi), “Tu devi essere il lupo” di Vittorio Moroni (in sala).
2 – Due anteprime: “Io che amo solo te” di Gianfranco Pannone, “Gli occhi dell’altro” di Gianpaolo Tescari (entrambi in sala)
3 – Retrospettiva di film italiani “prima del ‘68”: “Prima della rivoluzione” di Bernardo Bertolucci, “Le stagioni del nostro amore” di Florestano Vancini, “Divorzio all’italiana” di Pietro Germi.
4 – Tre eventi speciali: “Un’ora sola ti vorrei” di Alina Marrazzi, “Una bellezza che non lascia scampo” di Francesca Pirani, “Di madre in figlia” di Fabiana Sargentini (queste ultime due entrambi in sala).
5- I tre finalisti del concorso per cortometraggi italiani inediti sul “tema del mare”, selezionati tra circa 50 opere – da una giuria presieduta da Luisa Morandini (e composta dal regista Maurizio Nichetti, l’attrice Angela Finocchiaro, il direttore della fotografia Mario Battistoni e il musicista Gaetano Liguori,ospiti della città) e dal pubblico locale preventivamente informato e coinvolto – che sono state proiettate al cinema Sport di Levanto nelle serate tra il 27 e il 29 maggio.
Nella serata finale vengono assegnati il Premio Laura Tartaglia Morandini al primo classificato – Vito Calmieri, con l’opera “Al mare”, cui sono andati anche 1.500 euro – e un secondo e terzo premio – rispettivamente a Enzo Castiglione, con “Qualcuno su cui sputare”, e a Salvatore Matragna, con “Improvvisamente il mare…”. I premi, una fornitura gratuita per una settimana di una cinepresa 16 m/m o di una telecamera miniDV, finalizzata alla realizzazione di un altro cortometraggio, sono offerti da ARCO Multimedia Group. Menzioni per gli altri due “corti”, di produzione levantese, giunti nella cinquina finalista: “Il mare”, di Pino Cucinotta e “Improvvisamente il mare…”, di Erica Bagnasco, Desirée Moggia e Silvia Varsi.